Theodor Mommsen (1817-1903) è stato uno dei più grandi storici dell'antichità e filologi del XIX secolo. È noto soprattutto per la sua monumentale opera Römische Geschichte (Storia di Roma), per la quale vinse il Premio Nobel per la Letteratura nel 1902, oltre al suo lavoro sulla Corpus Inscriptionum Latinarum e sulla storia del diritto romano.
Römische Geschichte (Storia di Roma)
Quest'opera, pubblicata in più volumi tra il 1854 e il 1885, è la sua opera più famosa e rimane un punto di riferimento per la storiografia romana.
Struttura:
- Vol. I-III: La Repubblica Romana fino alla fine della Guerra Sociale (pubblicati tra 1854-1856).
- Vol. IV: Non fu mai scritto, avrebbe dovuto trattare il periodo dell'Impero.
- Vol. V: Die Provinzen von Caesar bis Diocletian (1885), dedicato alle province romane.
Citazioni significative:
Sulla grandezza della Repubblica:
„Roms Weltmacht war nicht die Folge eines Planes, sondern das Ergebnis des nationalen Charakters.“
(La potenza mondiale di Roma non fu il risultato di un piano, ma della natura stessa del suo popolo.)Sulla crisi della Repubblica e l’ascesa di Cesare:
„Der römische Staat war kein nationaler Staat mehr, sondern eine von den aristokratischen Familien ausgeübte Herrschaft über die Welt.“
(Lo Stato romano non era più uno Stato nazionale, ma un dominio esercitato dalle famiglie aristocratiche sul mondo.)Su Cesare:
„Julius Caesar war der einzige Mann, der die rettende Reform durchführen konnte, aber er war auch derjenige, der das Ende der Republik besiegelte.“
(Giulio Cesare fu l'unico uomo che poté attuare la riforma salvifica, ma fu anche colui che sigillò la fine della Repubblica.)
Corpus Inscriptionum Latinarum (CIL)
Un gigantesco progetto epigrafico, avviato da Mommsen nel 1853, che raccoglie iscrizioni latine da tutto il mondo romano. Il lavoro continua ancora oggi sotto la direzione della Berlin-Brandenburgische Akademie der Wissenschaften.
- „Die Inschriften sind die zuverlässigsten Quellen für die Geschichte Roms und seiner Provinzen.“
(Le iscrizioni sono le fonti più affidabili per la storia di Roma e delle sue province.)
Römisches Staatsrecht (Diritto pubblico romano)
Un'opera fondamentale sul diritto romano, pubblicata in tre volumi tra il 1871 e il 1888.
- „Das römische Recht war nicht nur die Grundlage der römischen Staatsordnung, sondern auch die Grundlage des modernen europäischen Rechts.“
(Il diritto romano non fu solo la base dell’ordinamento statale romano, ma anche del diritto europeo moderno.)
Römisches Strafrecht (Diritto penale romano)
Pubblicato nel 1899, è uno studio dettagliato sulla legislazione criminale romana.
- „Das römische Strafrecht war nicht auf die Bestrafung der Verbrechen ausgerichtet, sondern auf die Aufrechterhaltung der gesellschaftlichen Ordnung.“
(Il diritto penale romano non era orientato alla punizione dei crimini, ma al mantenimento dell'ordine sociale.)
Influenza e Riconoscimenti
- Premio Nobel per la Letteratura nel 1902: "für das größte Werk in deutscher Prosa der Gegenwart" (per la più grande opera in prosa tedesca contemporanea).
- Considerato il fondatore della moderna storiografia romana e della epigrafia latina.
Conclusione
Mommsen non fu solo uno storico, ma anche un giurista e un filologo che gettò le basi per la moderna ricerca sulla storia romana. Il suo stile era vivace e coinvolgente, rendendo la storia di Roma accessibile a un vasto pubblico.