L'argomentazione è un processo comunicativo finalizzato a convincere o persuadere un interlocutore, spesso attraverso l'uso di ragionamenti logici, retorici o emotivi. È studiata da varie discipline, tra cui la filosofia, la retorica, la linguistica e le scienze della comunicazione.
1. Retorica classica
Aristotele - Retorica
Aristotele definisce l'argomentazione come parte integrante dell'arte retorica. Egli distingue tre tipi di prova retorica:
- Ethos: credibilità dell'oratore.
- Pathos: capacità di suscitare emozioni nel pubblico.
- Logos: uso della logica e della ragione.
Citazione chiave:
"La retorica è la capacità di individuare in ogni caso i mezzi di persuasione disponibili" (Retorica, I, 2).
Aristotele introduce inoltre il concetto di entimema, un ragionamento deduttivo semplificato, considerato il cuore dell'argomentazione retorica.
2. Dialettica e argomentazione
Platone - Gorgia e Fedro
Platone esplora l'argomentazione in relazione alla dialettica e alla persuasione. Nel Gorgia, distingue tra persuasione basata sulla conoscenza (dialettica) e quella basata sull'inganno (retorica).
Citazione chiave:
"La retorica non è un'arte, ma un'abitudine, perché non si fonda su una conoscenza reale" (Gorgia, 463a).
Nel Fedro, invece, Platone concede che la retorica possa essere utile, ma solo se ancorata alla verità.
3. Teoria dell'argomentazione moderna
Perelman e Olbrechts-Tyteca - Traité de l'argumentation: La nouvelle rhétorique (1958)
Questo testo è fondamentale per la teoria contemporanea dell'argomentazione. Gli autori spostano l'attenzione dalla dimostrazione logica alla persuasione razionale, analizzando come gli oratori cercano di influenzare il pubblico.
Citazione chiave:
"La logica formale si occupa delle verità necessarie, mentre l'argomentazione mira all'adesione dell'auditorio" (Traité de l'argumentation, Prefazione).
Essi introducono concetti fondamentali, come:
- Pubblico universale: un pubblico immaginario razionale cui ci si rivolge per stabilire la validità di un argomento.
- Struttura dell'argomentazione: l'uso di tecniche come analogie, esempi e valori condivisi per costruire un discorso persuasivo.
4. Logica informale
Stephen Toulmin - The Uses of Argument (1958)
Toulmin sviluppa un modello pratico per analizzare l'argomentazione, superando i limiti della logica formale. Questo modello comprende sei elementi chiave:
- Claim (tesi): ciò che si vuole dimostrare.
- Data (dati): prove a supporto della tesi.
- Warrant (garanzia): il legame tra dati e tesi.
- Backing (fondamenti): ulteriori supporti per il warrant.
- Qualifier (qualificatore): indicazioni di forza dell'argomento (es. "probabilmente").
- Rebuttal (confutazione): possibili obiezioni.
Citazione chiave:
"L'argomentazione pratica si fonda sul collegamento tra dati, garanzie e conclusioni" (The Uses of Argument, Capitolo 3).
5. Pragmatica e argomentazione
John Searle e Paul Grice
Il lavoro di Grice sulla pragmatica è fondamentale per comprendere il ruolo dell'implicito nell'argomentazione. Grice, nella sua teoria delle massime conversazionali (Studies in the Way of Words, 1989), spiega come la violazione di massime di qualità, quantità, relazione o modo possa generare inferenze argomentative.
Citazione chiave:
"Dire qualcosa significa implicare qualcosa di più o di diverso da quanto detto esplicitamente" (Studies in the Way of Words, Capitolo 2).
6. Filosofia della scienza
Karl Popper - Logica della scoperta scientifica (1934)
Sebbene Popper si concentri sulla scienza, il suo principio di falsificabilità ha influenzato l'argomentazione razionale. Egli sostiene che un argomento è scientifico solo se confutabile, un concetto che può essere esteso al dibattito razionale.
Citazione chiave:
"Una teoria che non può essere falsificata non è scientifica" (Logica della scoperta scientifica, Capitolo 4).
Questi autori e opere forniscono una base solida per comprendere le diverse sfaccettature dell'argomentazione, dal suo uso nella retorica classica alla sua applicazione nelle teorie moderne.