Olistico

L'aggettivo "olistico" deriva dal greco antico "ὅλος" (hòlos), che significa "tutto" o "intero". È un termine utilizzato per descrivere un approccio o una visione che considera il sistema o l'insieme come una totalità, anziché concentrarsi solo sulle singole parti.

Significato

"Olistico" indica quindi qualcosa che riguarda o abbraccia l'interezza di un sistema o di un fenomeno, prendendo in considerazione tutte le sue componenti e le loro interazioni. Questo termine è molto comune in contesti come la medicina, la filosofia, la psicologia, e l'ecologia, dove sottolinea l'importanza di valutare il contesto globale piuttosto che solo le singole unità o sintomi. Ad esempio, nella medicina olistica, si considera non solo la malattia o il sintomo specifico, ma anche l'equilibrio generale della persona (includendo corpo, mente e spirito).

Etimologia

Dal greco "hòlos", il termine "olistico" è entrato nella lingua italiana attraverso l'inglese "holistic", che ha avuto diffusione a partire dal XX secolo grazie al filosofo sudafricano Jan Smuts, che introdusse il concetto di "olismo" (in inglese "holism") nel 1926. Smuts usò questa parola per descrivere l'idea che le proprietà di un sistema non possono essere spiegate solo dalle sue singole parti, ma dall'intero funzionamento del sistema stesso.