La parola latina felicitas deriva dal termine felix, che significa "felice," "fortunato" o "prospero," con l'aggiunta del suffisso -tas, che indica uno stato o una qualità, traducibile come "-ità" in italiano. Pertanto, felicitas si traduce letteralmente come "felicità" o "prosperità," e indica uno stato di felicità, buona sorte, o benessere.
L'etimologia completa di felix, radice di felicitas, è interessante e ricca di significati. Felix proviene dalla radice indoeuropea dhe(i)-, che significa "succhiare" o "allattare," collegandosi così al concetto di abbondanza e nutrimento, che si riflette anche in altre parole legate alla prosperità e alla fertilità. In epoca arcaica, il termine felix era associato principalmente alla fertilità e alla produttività, soprattutto in relazione alla natura e all'agricoltura; da lì, si è poi ampliato fino a comprendere anche il significato più astratto di felicità e fortuna.
Quindi, felicitas rappresenta un'estensione concettuale dello stato di felix, ossia la condizione di vivere nella felicità, nell'abbondanza e nella prosperità.