Ellen Ripley

Ellen Ripley è la protagonista della saga cinematografica "Alien", interpretata da Sigourney Weaver. È uno dei personaggi femminili più iconici nella storia del cinema di fantascienza e horror, noto per la sua evoluzione da ufficiale di bordo a guerriera determinata. Ecco tutto quello che c'è da sapere su di lei:

1. Origini e Personalità

Ripley è introdotta come il secondo ufficiale a bordo della Nostromo, una nave da carico della compagnia Weyland-Yutani. È un personaggio pragmatico, determinato e razionale, con un forte senso di responsabilità e giustizia. La sua personalità si rafforza con ogni film della saga, passando da un’ufficiale di bordo che segue il protocollo a una combattente implacabile contro gli xenomorfi.

2. Apparizioni nei film

Alien (1979)

  • Ripley è uno dei membri dell’equipaggio della Nostromo, una nave spaziale che intercetta un segnale sconosciuto e atterra su un pianeta ostile (LV-426).
  • Dopo che un membro dell’equipaggio viene infettato da uno xenomorfo, Ripley cerca di seguire il protocollo di quarantena, ma viene ignorata.
  • Man mano che l’equipaggio viene sterminato, Ripley si dimostra l’unica in grado di affrontare la minaccia.
  • Sopravvive distruggendo la Nostromo e uccidendo l'alieno espellendolo nello spazio.

Aliens - Scontro Finale (1986)

  • Dopo essere stata in ipersonno per 57 anni, Ripley viene salvata e scopre che nessuno crede alla sua storia sugli xenomorfi.
  • Viene inviata con un’unità di Marines Coloniali su LV-426, ora colonia umana, per affrontare un'invasione xenomorfa.
  • Diventa la figura materna di Newt, l’unica bambina sopravvissuta, rafforzando la sua dimensione emotiva.
  • Affronta la Regina Aliena in uno scontro memorabile a bordo della nave di salvataggio.
  • È il film in cui Ripley si afferma come eroina d’azione.

Alien³ (1992)

  • Ripley sopravvive allo schianto su Fiorina 161, una colonia penale, ma scopre di avere un embrione di Regina Aliena dentro di sé.
  • Si trova in un ambiente ostile senza armi e con detenuti pericolosi, ma guida comunque la lotta contro un xenomorfo.
  • Alla fine, per impedire alla Weyland-Yutani di usare lo xenomorfo come arma biologica, si suicida gettandosi in una fornace insieme all’embrione.

Alien - La Clonazione (1997)

  • Ripley viene clonata 200 anni dopo la sua morte per recuperare l’embrione di Regina Aliena.
  • Il suo DNA è contaminato da quello dello xenomorfo, dandole forza e riflessi potenziati, oltre a un legame con gli alieni.
  • Affronta un nuovo tipo di ibrido xenomorfo e aiuta un gruppo di mercenari a sopravvivere.
  • Il film esplora il suo conflitto interiore tra umanità e natura aliena.

3. Evoluzione del personaggio

Ripley subisce una trasformazione notevole durante la saga:

  • In Alien è un’ufficiale di bordo che segue il protocollo ma si dimostra pragmatica e determinata.
  • In Aliens diventa un’eroina d’azione, leader e madre simbolica.
  • In Alien³ è una figura tragica, costretta a sacrificarsi per fermare la minaccia.
  • In Alien - La Clonazione è una creatura ibrida, che lotta per trovare un posto nel mondo.

4. Importanza culturale

  • Ripley è considerata una delle prime vere protagoniste femminili nel cinema d’azione e fantascienza.
  • Ha ridefinito il ruolo delle donne nel genere, passando da una "final girl" dell’horror a una guerriera.
  • La sua performance in Aliens valse a Sigourney Weaver una nomination all’Oscar come Miglior Attrice, un caso raro per un film di fantascienza.

5. Curiosità

  • Il personaggio inizialmente era scritto come uomo, ma venne modificato senza cambiare il carattere o il ruolo.
  • La frase "Get away from her, you bitch!" (Lasciala stare, puttana!), pronunciata in Aliens, è diventata una delle più celebri del cinema.
  • Nel film Alien³, Sigourney Weaver accettò di rasarsi la testa per il ruolo.
  • Nei fumetti e nei romanzi legati all’universo di Alien, il personaggio è stato esplorato ulteriormente, con versioni alternative della sua storia.

Ripley non è solo un’eroina d’azione, ma un personaggio sfaccettato che incarna la lotta per la sopravvivenza, la maternità e la resistenza contro il potere corporativo. La sua eredità continua a influenzare il cinema di fantascienza e horror ancora oggi.